Cosa finanzia il bando PNRR Turismo e Cultura: borgo pilota in Lombardia
I progetti saranno finalizzati alla realizzazione di un’iniziativa unitaria gestita da un soggetto attuatore pubblico che consenta l’insediamento di nuove funzioni, infrastrutture e servizi nel campo della cultura, del turismo, del sociale, della ricerca. L’obiettivo è generare occasioni di rilancio occupazionale e rinnovare l’attrattività residenziale, ponendo l’attenzione sulla qualità della vita nei borghi e sviluppando un contesto abitativo che riesca ad integrare valori culturali, paesaggistici e identitari con innovazione, nuove tecnologie e green economy.
Il progetto potrà prevedere interventi e attività in ambito culturale, ne i settori dell’istruzione e della ricerca, del welfare, dell'ambiente, ed in ambito economico da realizzarsi attraverso opere e azioni come ad esempio:
- riuso adattivo e adeguamento funzionale, strutturale e impiantistico di immobili e spazi pubblici, interventi di tutela, valorizzazione e rigenerazione di beni culturali da destinare a luoghi di aggregazione, servizi culturali, sociali, ricreativi, turistici ecc
- acquisizione e installazione di arredi, attrezzature e dotazioni tecnologiche;
- realizzazione di attività e servizi culturali, spazi di co-working e di studio, servizi sociali, ricreativi, di informazione, comunicazione, ecc.
- realizzazione di itinerari e percorsi culturali, storici, tematici, percorsi ciclabili e/o pedonali per il collegamento e la fruizione dei luoghi di interesse turistico-culturale;
- realizzazione di iniziative per la tutela, valorizzazione/rigenerazione del patrimonio della cultura immateriale;
- creazione di sistemi informativi che consentano la gestione e la fruizione dei luoghi/itinerari di visita;
- interventi finalizzati all’avvio di nuove imprese, al reinsediamento e alla valorizzazione e delle produzioni di tradizione locale, dell’artigianato di qualità, dell’industria, degli esercizi commerciali e turistici (anche attraverso misure di incentivazione);
- lavori e opere di pubblica utilità strettamente finalizzati allo sviluppo dell’offerta commerciale, produttiva e turistica.
Il cronoprogramma della proposta progettuale dovrà prevedere la realizzazione degli interventi entro il 2° trimestre 2026.
Procedura di selezione
Le proposte progettuali dovranno essere definite e predisposte secondo il modello dello Studio di Fattibilità. Nella fase di analisi del progetto verrà data particolare attenzione:
- agli aspetti gestionali, al programma attuativo e alla strategia del progetto;
- all’impatto occupazionale nell’ambito comunale e nel più vasto ambito territoriale che indirettamente ne potrà beneficiare;
- al grado di coinvolgimento delle comunità locali
- alla descrizione delle caratteristiche territoriali.
A seguito della presentazione delle domande di partecipazione, la Segreteria tecnica provvederà all’istruttoria formale dei progetti presentati. I progetti ammessi verranno valutati nel dettaglio dal Nucleo di Valutazione, che provvederà ad individuare una “rosa” di circa 20 proposte progettuali. Questi progetti verranno successivamente affidati all’accompagnamento tecnico e metodologico di Fondazione Cariplo, Anci Lombardia e Aria spa al fine di perfezionare le proposte progettuali e presentarle nella loro formulazione definitiva. Al termine del procedimento istruttorio verrà individuato il progetto pilota attraverso Delibera di Giunta, su proposta dell’Assessorato all’Autonomia e alla Cultura, d’intesa con il Comune.