Cosa finanzia il bando Bando Progetti Emblematici Maggiori 2025
Il bando sostiene progetti - nell’ambito delle quattro aree filantropiche di Fondazione Cariplo, quindi Ambiente, Arte e Cultura, Ricerca Scientifica e Trasferimento Tecnologico e Servizi alla Persona - in grado di valorizzare le risorse e le potenzialità locali e generare valore condiviso per creare e favorire lo sviluppo sostenibile di veri e propri ecosistemi territoriali. Il bando inoltre intende favorire il confronto tra soggetti pubblici e privati del territorio per elaborare progetti che, partendo da una attenta analisi delle esigenze e delle vocazioni locali, riescano a sviluppare una visione condivisa di futuro e generare ricadute positive sul territorio.
Nel dettaglio possono essere ammessi a contributo progetti che:
• abbiano una durata massima di 36 mesi;
• formulino una richiesta di contributo di almeno € 1.000.000 (in relazione a particolari e verificate esigenze locali questo criterio può essere derogato limitatamente alla provincia di Lecco);
• prevedano un cofinanziamento pari ad almeno il 30% del costo totale di progetto;
• siano immediatamente cantierabili ed abbiano quindi già acquisito ogni eventuale necessario provvedimento autorizzativo;
• non abbiano già ricevuto contributi da Fondazione Cariplo;
• non abbiano caratteristiche idonee per concorrere all’interno di altri bandi attivi della Fondazione;
• non prevedano il sostegno delle attività ordinarie di gestione degli enti richiedenti;
• non siano riferiti a interventi che prevedono la realizzazione e/o rifunzionalizzazione di uffici della Pubblica Amministrazione;
• non siano già avviati al momento dell’invio del Progetto.
Inoltre il bando richiede che:
• la realizzazione dei progetti preveda un adeguato coinvolgimento di soggetti pubblici e di organizzazioni senza scopo di lucro operanti nel territorio;
• i progetti presentino un’attenta analisi del territorio, supportata da dati specifici, volta a contestualizzare il problema su cui intendono intervenire;
• i progetti illustrino in modo dettagliato obiettivi da raggiungere, strategia utilizzata, i tempi previsti per la realizzazione, l'impatto sulla popolazione locale, nonché i costi previsti e le fonti di finanziamento diversificate che potranno consentirne la realizzazione.
Elementi premianti sono relativi a:
• la definizione di progetti che tengano in considerazione e si basino su esperienze, risorse e potenzialità locali;
• l’individuazione della rete di soggetti pubblici, privati e del privato sociale che collaboreranno alla realizzazione del progetto e alla creazione di valore condiviso;
• il grado di definizione della componente gestionale delle attività e/o dei servizi ipotizzati;
• la responsabilizzazione e l’attivazione della società civile;
• la presenza di un piano di copertura che preveda fonti di finanziamento diversificate, con particolare riferimento all’attivazione della comunità (ad es. risorse proprie, finanziamento bancario, risorse da soggetti terzi, raccolte fondi);
• lo stato avanzato della progettazione degli interventi strutturali e l’immediata cantierabilità;
• in caso di interventi su beni di pregio storico-architettonico vincolati ai sensi del D. Lgs 42/2004, la presenza di un Piano di conservazione dell’edificio;
• in caso di interventi oggetto di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), Valutazione di Incidenza (VInCA) e/o Valutazione Ambientale Strategica (VAS), la presenza delle relative relazioni con parere positivo in grado di dimostrarne il basso impatto ambientale.
Si specifica che il bando è organizzato in due fasi che prevedono, rispettivamente, la candidatura di Proposte (Fase 1) e la presentazione di Progetti (Fase 2).
Saranno considerate ammissibili unicamente le spese maturate dopo il 30/10/2025.