In questi giorni Fondazione Cariplo ha presentato i nuovi bandi dell’Area Arte e Cultura per il 2024 offrendo una panoramica completa delle opportunità per gli Enti Locali e per gli Enti Non Profit per realizzare i propri progetti in ambito culturale e in grado di incentivare lo sviluppo sostenibile dei territori.
Le diverse opportunità e iniziative sono state suddivise in varie Linee d’Azione tra cui due di particolare interesse per i Comuni: 1) Creare valore condiviso e 2) Ridurre le diseguaglianze.
All’interno della Linea d’Azione “Creare valore condiviso” si hanno:
- Bando Luoghi da rigenerare, con partenariato obbligatorio con Enti del Terzo Settore, con scadenza 20/06/2024
- Bando Valore della Cultura, con partenariato obbligatorio con Enti del Terzo Settore, con scadenza 30/05/2024
- Bando Patrimonio SOS, non ancora pubblicato
- Numerose nuove iniziative quali: Artigianato artistico; Territori di cultura e innovazione, Creatività digitale
All’interno della Linea d’Azione “Ridurre le diseguaglianze” ricadono invece:
- Bando Cultura diffusa, con partenariato obbligatorio con Enti del Terzo Settore, con scadenza 30/05/2024
- Bando intersettoriale (Arte e Cultura e Ambiente) Clima creativo, rivolto alle scuole e agli enti attivi in ambito culturale e ambientale, con scadenza 16/04/2024
- Progetto Promozione della Lettura
- Progetto LAIVin
Da questa panoramica emergono quindi numerose opportunità che richiedono spesso la costruzione di progetti in sinergia con le realtà locali.
Tra queste si segnala in modo particolare il Bando Luoghi da rigenerare (alla sua seconda edizione) che quest’anno prevede un contributo a fondo perduto fino al 70% e fino a 350.000 € per proposte, inserite in processi di rigenerazione a base culturale più ampi, volte alla rifunzionalizzazione e/o il recupero di edifici, o porzioni di essi e delle aree esterne circostanti, il tutto prevedendo l’attivazione di nuove funzioni d’uso di natura culturale, anche di carattere sperimentale.
Un elemento importante di questa opportunità è che non oltre il 75% del budget è rivolto a interventi di manutenzione, adeguamento e allestimento ed almeno il 25% dei costi devono riguardare l’avvio e la gestione delle nuove funzioni d’uso a base culturale.
Contattaci per conoscere meglio questa e le altre opportunità in corso per i Comuni.