Il 6 dicembre, il Tavolo Istituzionale del progetto So.CER si è riunito con la partecipazione attiva di rappresentanti legali provenienti da enti pubblici e aziende coinvolte nella CER di Sondrio, oltre al Dott. Iacopo Picate, amministratore delegato di ACinque Innovazione, società del gruppo ACinque, incaricata dell'investimento. Durante questo incontro, sono stati individuati i referenti legali incaricati di redigere le convenzioni con ACinque e di definire gli aspetti formali per la costituzione della futura CER.
L'avvio di questo tavolo rappresenta un passaggio importante, frutto di un processo iniziato sei mesi fa, basato sulla co-progettazione e la stretta collaborazione tra le diverse entità coinvolte. Questo percorso ha portato alla creazione di un progetto condiviso, attentamente adattato alle esigenze energetiche dei partecipanti, con l'obiettivo chiaro di favorire la transizione energetica e promuovere lo sviluppo sostenibile della Città di Sondrio.
Il progetto So.CER, iniziativa congiunta di Confartigianato e WeProject, incarna la collaborazione tra il settore pubblico e privato, coinvolgendo istituzioni e aziende locali. Attraverso l'utilizzo delle superfici dei tetti degli edifici pubblici, si creerà un vero e proprio polo energetico, apportando vantaggi economici, ambientali e sociali al territorio. La partnership con ACinque favorirà l'investimento, consentendo agli enti pubblici come la Provincia e il Comune di ottimizzare l'impiego delle risorse pubbliche, ottenendo risultati più efficaci grazie alla combinazione di risorse pubbliche e private.
I prossimi passi
Il prossimo passaggio, come indicato da Ilaria Bresciani, sarà l'attuazione di procedure formali attraverso la formalizzazione di Delibere, Protocolli d'Intesa e l'approvazione dello statuto e del regolamento della CER. Questi passaggi, uniti alla formalizzazione delle specifiche convenzioni, consentiranno l'effettiva attuazione del Progetto So.CER approvato nell'ultimo Tavolo tecnico del 3 novembre e presentato da ACinque.
Il progetto So.CER, nato dalla collaborazione tra settore pubblico e privato, ottimizza l'uso efficiente delle risorse e accelera notevolmente i tempi di realizzazione, eliminando le preoccupazioni riguardanti la gestione e manutenzione degli impianti. Come evidenziato dall'Ing. Carlo Bernardi di ACinque nel recente Tavolo Tecnico del 3 novembre, garantisce la sostenibilità tecnico-economica senza richiedere alcun esborso in Conto Capitale, consentendo un rapido avvio del progetto, il tutto grazie alla collaborazione con ACinque, partner strutturato.
Il traguardo è a un passo: la sfida ora consiste nel raggiungerlo rapidamente, mettendo alla prova il binomio pubblico-privato. Solo allora potremo dire di aver dato vita alla prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER) autofinanziata. È un obiettivo alla nostra portata e una volta raggiunto, porterà solo benefici ambientali, economici e sociali all'intera comunità di Sondrio. Una pratica eccellente che potrebbe essere replicata in altre realtà territoriali, diventando un punto di riferimento ma anche un vanto per chi ha promosso e creduto in questa iniziativa.