Il successo di qualsiasi iniziativa locale di sviluppo dipende in gran parte dalla capacità di stabilire una solida relazione tra gli obiettivi prefissati e i risultati attesi. Una strategia locale efficace richiede un'approfondita comprensione di come questi due elementi si intersecano e influenzano reciprocamente.
L’esperienza maturata nell’accompagnare percorsi di coprogettazione e di confronto con i diversi soggetti locali, pubblici e privati, mostra come spesso obiettivi e risultati attesi vengano confusi tra loro: se da un lato risulta più semplice identificare le criticità alle quali si vuole far fronte con la proposta progettuale, dall’altro è spesso più complesso mettere a fuoco le ricadute delle azioni previste, i target che ne beneficeranno e i risultati finali dell’azione progettuale.
E’ quindi utile ripercorre i principali elementi della struttura progettuale, che possono contribuire ad una migliore definizione delle azioni, dei ruoli dei diversi partner coinvolti e del corretto dimensionamento economico e temporale, necessario per l’attuazione dell’intervento: una strategia che si basa su elementi chiaramente identificati, con una solida correlazione interna tra gli obiettivi che si intendono conseguire e i risultati attesi, rappresenta una valida base di partenza per l’avvio di qualsiasi progettazione.
Inoltre, è bene sottolineare come, nel caso in cui il progetto venga candidato su un bando per la richiesta di contributo, la coerenza interna della proposta è uno degli aspetti di valutazione di merito: più è lineare e concreta l’architettura progettuale, più alte saranno le possibilità di acquisire una valutazione positiva per l’accesso al contributo auspicato.
Nel dettaglio quindi è necessario:
1. Definire gli Obiettivi
Gli obiettivi sono il punto di partenza di qualsiasi strategia di sviluppo locale. Rappresentano ciò che si vuole raggiungere e forniscono una direzione chiara per l’intervento. Gli obiettivi devono essere:
• specifici: definiti in modo chiaro e preciso
• misurabili: deve essere possibile misurare il progresso verso il loro raggiungimento
• raggiungibili: deve essere realistico raggiungerli con le risorse disponibili
• rilevanti: devono essere pertinenti rispetto alla comunità e alle sue esigenze
• temporizzati: deve essere stabilito un periodo di tempo entro cui gli obiettivi dovrebbero essere raggiunti
2. Definire i risultati attesi
I risultati attesi rappresentano i cambiamenti concreti che ci si aspetta di vedere come conseguenza degli sforzi compiuti per raggiungere gli obiettivi. Questi risultati dovrebbero essere:
• misurabili: deve essere possibile misurare in modo oggettivo il raggiungimento di ciascun risultato
• concreti: devono essere chiari e facilmente comprensibili
• correlati agli obiettivi: i risultati attesi dovrebbero essere direttamente collegati agli obiettivi prefissati
La relazione vitale tra obiettivi e risultati attesi
La corretta relazione tra obiettivi e risultati attesi è fondamentale per il successo di una strategia locale. Gli obiettivi forniscono la visione generale e la direzione, mentre i risultati attesi sono i passi concreti verso quel traguardo.
Ad esempio, se l'obiettivo di un progetto di sviluppo locale è migliorare l'accesso all'istruzione, i risultati attesi potrebbero includere il numero di nuovi programmi educativi implementati, il tasso di partecipazione degli studenti e il miglioramento delle risorse didattiche. Misurando questi risultati attesi, è possibile valutare il progresso verso l'obiettivo generale.
Il "quadro logico di progetto"
Per supportare il corretto inquadramento degli obiettivi e dei risultati attesi è di aiuto uno strumento di pianificazione e gestione ampiamente utilizzato nel campo dello sviluppo internazionale e nella gestione dei progetti in generale. È noto anche come "matrice del quadro logico" o "Logical Framework Approach" (LFA). Il suo scopo principale è fornire una struttura chiara per la progettazione, la pianificazione, l'implementazione e la valutazione dei progetti. Il quadro logico di progetto è solitamente rappresentato in forma di tabella con quattro colonne principali:
• Obiettivo Globale (Goal): Questa colonna definisce l'obiettivo generale o il risultato di lungo termine che il progetto mira a raggiungere. L'obiettivo globale dovrebbe essere una dichiarazione chiara e misurabile del cambiamento o del miglioramento che si vuole ottenere.
• Risultati (Results): Questa colonna elenca i risultati intermedi che devono essere raggiunti per contribuire all'obiettivo globale. Questi risultati intermedi rappresentano tappe chiave nel raggiungimento dell'obiettivo globale.
• Indicatori (Indicators): In questa colonna vengono definiti gli indicatori o le misure che saranno utilizzati per valutare il raggiungimento dei risultati. Gli indicatori dovrebbero essere specifici, misurabili, realistici e collegati ai risultati. Ad esempio, un indicatore potrebbe essere il numero di partecipanti ad un programma di formazione.
• Mezzi di Verifica (Means of Verification): Questa colonna specifica come verranno raccolti i dati per misurare gli indicatori. Si tratta di documenti, fonti di informazione o strumenti che saranno utilizzati per verificare il progresso del progetto. Ciò assicura che vi sia un metodo affidabile per monitorare e valutare il progetto.
Inoltre, il quadro logico di progetto può includere altre colonne aggiuntive che forniscono informazioni sulle attività, i responsabili, il budget e il cronogramma del progetto. Queste informazioni contribuiscono a definire in modo più completo il progetto e a garantire che sia eseguito in modo efficace.
In conclusione, una strategia di sviluppo locale di successo richiede una relazione ben definita e una chiara correlazione tra obiettivi e risultati attesi. Questo approccio garantisce che gli sforzi siano diretti verso il conseguimento degli obiettivi e che il progresso sia misurabile e monitorabile.