Distretti del Commercio e rigenerazione urbana

Sabrina Savoca
DISTRETTI DEL COMMERCIO E RIGENERAZIONE URBANA

I Distretti del Commercio - che rappresentano una modalità innovativa di valorizzazione territoriale per promuovere il commercio quale fattore di aggregazione in grado di attivare dinamiche economiche, sociali e culturali - sono una realtà concreta in numerose regioni italiane tra cui, ad esempio, Lombardia, Veneto e Piemonte.

L’intento dei Distretti del Commercio è di:

  • incentivare ed innovare il commercio urbano,
  • sostenere la competitività delle imprese commerciali,
  • rigenerare il tessuto urbano,
  • rafforzare l’identità dei luoghi,
  • accrescere l’attrattività locale.

Per supportare l’attrattività e la competitività urbana, in genere, vengono attivati dei partenariati pubblico-privato tra Comuni, imprese, associazioni ed altri stakeholder locali, il tutto con l’intento di promuovere lo sviluppo delle città e dei territori attraverso una visione strategica e di investimento condivisa.

Tra i principali punti di rilievo dei Distretti del Commercio si hanno quindi la presenza di partenariati multi-stakeholder e di strategie e interventi multisettoriali in cui ambiti diversi dello sviluppo urbano e territoriale sono chiamati a interfacciarsi e operare in modo integrato e condiviso.

Distretti del Commercio e rigenerazione urbana

All’interno di questo scenario particolare rilievo è rivestito dalla rigenerazione urbana; rigenerazione urbana e commercio, infatti, sono strettamente connessi tra loro incidendo profondamente sulla qualità della vita in una determinata città e sulla sua attrattività. 

Progetti di rigenerazione in grado di migliorare la qualità e la sicurezza dello spazio pubblico attraverso, ad esempio, interventi relativi all’arredo urbano, l’illuminazione, la cura del verde, l’abbattimento delle barriere architettoniche oppure la riqualificazione delle piazze affinché possano configurarsi come luoghi di incontro, scambio e relazione favoriscono una maggiore vivibilità del contesto urbano e di conseguenza anche una maggiore fruizione degli esercizi di vicinato. In parallelo interventi di riqualificazione e valorizzazione degli esercizi commerciali locali o di riuso e valorizzazione dei locali sfitti consentono sia di rivitalizzare il tessuto commerciale urbano sia di migliorare la qualità di vie e piazze arginando fenomeni di degrado o abbandono. Negozi attivi e competitivi, infatti, contribuiscono a contrastare lo spopolamento dei centri storici e a mantenere vivi servizi e socialità - soprattutto a beneficio degli anziani e delle fasce di popolazione più fragili - mentre spazi pubblici più curati e sicuri contribuiscono a incentivare una maggiore e migliore fruizione delle città e ad accrescere gli acquisti innescando un circolo virtuoso a beneficio di tutti: cittadini, associazioni, imprese e commercianti.

Attività e servizi

Un altro elemento importante da tenere in considerazione è poi la necessità di non “limitarsi” a progettualità ed interventi fisici di recupero e riqualificazione di esercizi commerciali e spazi urbani ma alimentare il circolo virtuoso illustrato prima anche attraverso interventi “immateriali” di rigenerazione come lo studio, la verifica e l’avvio di nuove attività e servizi in risposta ai bisogni di cittadini permanenti e temporanei. Anche in questo caso il punto di partenza è la conoscenza approfondita del contesto in cui si è chiamati ad operare per individuare non solo bisogni e necessità ma anche l’opportuna rete di soggetti da coinvolgere per sviluppare iniziative e servizi spaziando su più ambiti come ad esempio: arte, cultura, spettacoli, servizi in ambito sociale, servizi a supporto della mobilità sostenibile oppure a supporto di visitatori, turisti, smart worker, nomadi digitali, ecc..

Il panorama di intervento è ampio, l’importante è ricordare che l’elemento strategico dei Distretti del Commercio è rappresentato dal riunire insieme più soggetti e ambiti di intervento differenti favorendo la nascita di sinergie su più livelli e progetti di rigenerazione urbana sia a livello fisico sia a livello immateriale.


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