Il PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) ha dedicato la Missione 4 all’"Istruzione & Ricerca" che rientra nell’ambizioso programma di riforme ed investimenti per il rilancio dell’Italia.
MISSIONE
La Missione 4 è divisa in 2 componenti:
- Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dall’asilo nido alle università, che prevede risorse per un ammontare di oltre 19 miliardi di euro
- Dalla ricerca alla impresa: budget da 11,4 miliardi di euro
Il programma è composto da 11 linee di intervento che mirano a costruire una scuola innovativa, sostenibile, sicura e inclusiva capace di fornire le competenze necessarie per affrontare le sfide del futuro, nonché contrastare la povertà educativa, dispersione scolastica e il gap tra le regioni del Nord e Sud.
FONDI
Dotazione complessiva della Missione Istruzione e Ricerca: 30,88 miliardi di euro.
Sulla scia delle risorse messe a disposizione dal PNRR, sono in arrivo dei bandi di contributi indetti dal Ministero dell’Istruzione dedicati, per l’appunto, ad asili nido, scuole dell’infanzia e relative palestre, mense e strutture, e a favore della riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici esistenti.
Complessivamente i fondi stanziati per i bandi scuole legati al PNRR ammontano a oltre 5 miliardi di euro. Tali risorse fanno parte del programma Futura - La scuola per l’Italia di domani che prevede:
- 17,5 miliardi di euro per le scuole e università
- 12,2 miliardi di euro per le infrastrutture scolastiche (ad esempio: mense e palestre)
- 5,4 per le competenze scolastiche
OBIETTIVI
Con una dotazione da 4,6 miliardi di euro questa linea ha come principali obiettivi:
- potenziare l’offerta educativa su tutto il territorio nazionale per la fascia 0-6 anni
- finanziare la costruzione di nuovi asili nido e scuole dell’infanzia, o la loro messa in sicurezza, per un totale di circa 1.800 interventi di edilizia
- creazione di oltre 264 mila nuovi posti di lavoro
- migliorare la qualità del servizio scolastico per questa fascia di età
- facilitare le famiglie e in particolare le mamme nella gestione dei figli
- favorire le nascite
TEMPISTICHE
- Pubblicazione avviso pubblico per gli Enti Locali: 2021
- Graduatorie per l’aggiudicazione: 2022-2023
- Esecuzione lavori: 2024-25
- Conclusione lavori: 2026
BANDI IN ARRIVO
Vediamo le caratteristiche dei bandi di prossima apertura per la linea di intervento per nidi e scuole dell’infanzia.
- Bando per gli asili nido: 2,4 miliardi di euro, di cui oltre il 55% sarà destinato a favor del Mezzogiorno
- Bando per scuole dell’infanzia: 600 milioni di euro
- Bando da 400 milioni di euro volto a potenziare e riqualificare gli spazi (1000 tra quelli nuovi o da riqualificare) per le mense scolastiche o per la creazione di nuove al fine anche di agevolare il tempo pieno a scuola. Al fine di colmare il divario in materia tra le regioni del Nord e le regioni del Sud oltre il 57% dei fondi andrà favore del Mezzogiorno.
- Bando per il potenziamento delle infrastrutture per lo sport (palestre) a scuola. Con una dotazione di 300 milioni di euro l’intervento intende: aumentare l’offerta di attività sportive a scuola, già dalle prime classi della scuola primaria e anche per il dopo-scuola,destinare 400 edifici, di nuova costruzione o riqualificati, per palestre o impianti sportivi, realizzare o riqualificare circa 230.400 metri quadri
- Messa in sicurezza e riqualificazione degli edifici scolastici. L’intera linea di intervento ha una dotazione da 3,9 miliardi di euro e mira a: rendere le scuole più moderne, digitali, sostenibili, sicure e inclusive, realizzare 2.158 interventi di edilizia – per la riqualificazione, efficientamento energetico, messa in sicurezza, adeguamento antisismico – su un di totale di 2.400.000mq. Nello specifico, il bando in uscita per Enti Locali prevede un budget da 710 milioni sui complessivi 3,9 miliardi, di cui 500 milioni sono già stati assegnati agli enti pubblici e locali per la costruzione di nuove scuole e interventi di riqualificazione di quelle esistenti.
- Costruzione di nuove scuole. Con un budget da 800 milioni di euro, la linea di investimento mira a costruire nuove scuole (195) sicure, innovative ed altamente sostenibili, con parametri energetici NZEB ridotti del 20% e che possano garantire una didattica tecnologicamente innovativa ed orientata verso il futuro.