La Regione Liguria con la legge regionale 6 dicembre 2022, n.14 ha deciso di apportare delle modifiche alla precedente legge del 6 luglio 2020 sul tema relativo alle Comunità Energetiche Rinnovabili.
È innanzitutto stato cambiato il titolo, infatti da "Promozione dell'istituzione delle Comunità energetiche" diventa "Promozione dell'istituzione delle Comunità energetiche rinnovabili e delle configurazioni di autoconsumo collettivo".
Come si evince dalla modifica del titolo, la giunta, dopo la legge del 6 luglio 2020 in cui aveva iniziato a promuovere le Comunità Energetiche e la condivisione dell’energia, ha deciso di perfezionare alcuni aspetti dell’argomento.
Quali sono le novità?
La Regione ha previsto alcune novità, come la costituzione di un tavolo tecnico permanente al quale parteciperanno tutti i rappresentanti delle Comunità Energetiche, così da rendere più semplice il lato burocratico e amministrativo dei procedimenti. Al tavolo parteciperanno anche i rappresentanti delle associazioni ambientali e delle strutture regionali che si occupano di ambiente.
È stato inoltre introdotto un osservatorio regionale per le aree pubbliche disponibili alla creazione di impianti per le CER. Verranno così mappate le superfici (es. tetti e aree) per verificare se siano adatte ad ospitare impianti per le cer, impianti che potranno essere anche di proprietà di terzi.
Nella legge si parla inoltre di Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali, specifica che per la Regione, queste configurazioni verranno riconosciute eventualmente anche con forme di premialità per via della loro valenza sociale e territoriale.