Approvati i POR 2021/2027 di Regione Lombardia

Valeria Chiodarelli
POR 2021/2027 di Regione Lombardia

I mesi di luglio e di agosto hanno segnato per Regione Lombardia un importante passaggio, essendo stati approvati da parte di Bruxelles dei Programmi Operativi per la gestione 2021/2027 del Fondo Sociale Europeo (FSE+) e del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

Programmi che, grazie alle risorse stanziate a livello europeo e le quote regionali a cofinanziamento, arrivano ad attivare risorse per 3.5 miliardi di euro, che saranno gestiti nell’arco dei 6 anni di attuazione dei POR.

I due programmi operano su temi tra loro complementari e a supporto dello sviluppo dei territori, nel dettaglio:

POR FESR

Il POR FESR è finalizzato prioritariamente a supportare la competitività territoriale regionale e affronta tre focus di intervento:

  • Competitività e attrattività: il consolidamento della competitività e dell’attrattività del sistema lombardo con priorità al mondo della ricerca, dell’innovazione e al trasferimento tecnologico. Risorse previste: 1,1 miliardo di euro;
  • Transizione e sostenibilità: la transizione verso un modello di sviluppo e di crescita sostenibili, per un utilizzo consapevole delle risorse ambientali e territoriali, economiche, sociali al fine di garantirne una riproducibilità nel tempo e supportando al contempo investimenti nella mobilità urbana multimodale sostenibile. Risorse previste: 650 milioni di euro;
  • Politiche territoriali: l’attuazione di politiche territoriali di contrasto alle fragilità sociali in aree urbane e in aree interne, rafforzando i servizi essenziali di cittadinanza e stimolando iniziative a supporto dell’economia e della società. Risorse previste: oltre 200 milioni di euro.

La dotazione complessiva è pari a 2 miliardi di euro, che saranno erogati ai beneficiari (comuni, imprese, enti di ricerca,….) tramite l’attivazione di bandi e di procedure di selezione delle proposte progettuali.

 POR FSE+

Il POR FSE è finalizzato prioritariamente a supportare istruzione, formazione e lavoro, per la valorizzazione del capitale umano.

Nel dettaglio:

  • Occupazione: rilancio dell’occupazione, con attività di orientamento, riqualificazione delle competenze e accompagnamento al lavoro, con un’attenzione specifica ai temi dell’innovazione.  Risorse previste: 460 milioni di euro
  • Competitività: supporto ai servizi e all’accesso all’istruzione e alla formazione, per lo sviluppo di competenze in linea con le tendenze di mercato e le esigenze delle imprese. Risorse previste: 550 milioni di euro
  • Inclusione sociale: contrasto alle diseguaglianze e alle condizioni di marginalità e vulnerabilità sociale, a supporto di soggetti fragili e famiglie. Un ambito di intervento che l’emergenza sanitaria prima e la crisi economica poi hanno fatto emergere ancor di più e rispetto al quale di mira ad intervenire anche con azioni di welfare di comunità. Risorse previste: 440 milioni di euro

La dotazione complessiva è pari a 1,5 miliardi di euro, che saranno erogati sia tramite bandi che tramite il sistema dotale regionale. 

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