Negli ultimi anni sono cresciuti -
sia nelle grandi metropoli sia nei piccoli centri urbani - gli investimenti e
gli interventi a supporto della mobilità sostenibile.
Sempre più Amministrazioni
comunali sono sensibili a questo tema e stanno puntando sulla creazione e/o
potenziamento della rete di piste ciclopedonali quale asset strategico per lo
sviluppo del territorio ed elemento in grado di migliorare la qualità della
vita dei propri abitanti.
Investire in mobilità sostenibile
e spostamenti in bici, infatti, consente di: ridurre il traffico automobilistico, ridurre le emissioni di sostanze inquinanti, diminuire in maniera consistente i livelli di
inattività fisica, favorire uno stile di vita sano, migliorare la qualità della vita, aumentare l’attrattività del territorio sia per
i residenti sia dal punto di vista turistico e commerciale.
Spostarsi in bici può quindi generare
degli effetti positivi sia per l’ambiente sia per l’economia locale.
Un esempio è fornito dal sistema “PinBike” ideato da una start up italiana e già attivo in diverse città come ad
esempio Torino, Bergamo, Bari e Foggia.
Pin Bike è un dispositivo che,
montato sulla bicicletta, certifica i Km percorsi in ambito urbano (per esempio
casa-lavoro o casa-scuola) e in cambio genera crediti in denaro che possono
essere spesi nei negozi della propria città, promuovendo in questo modo sia la
mobilità sostenibile sia il commercio di prossimità.
Più ci si sposta in bici all’interno
del proprio Comune e più si ottengono punti che si traducono in un buono
economico da poter utilizzare presso gli esercizi commerciali locali.
Pin Bike quindi - attraverso un sistema
che si basa su tre elementi principali: kit, app e dashboard - incentiva il
commercio tradizionale, locale e di prossimità dato che il buono economico
elargito dal Comune al cittadino può essere speso esclusivamente nelle attività
commerciali della città.
A beneficiare di questo tipo di
iniziativa sono più soggetti:
- il ciclista, in quanto Pin Bike fa
entrare in una community ricca di premi e trasforma lo smartphone in un
ciclocomputer con cui monitorare velocità e percorrenze;
- le grandi realtà aziendali che
sono chiamate ad incentivare spostamenti sostenibili casa/lavoro, che in questo
modo hanno un maggior appeal;
- le Amministrazioni locali che,
attraverso uno strumento economico, pratico e moderno, possono incentivare e
monitorare l'utilizzo della bici nelle aree urbane;
- gli esercenti, visto che il buono
economico elargito al cittadino può essere speso esclusivamente nelle attività
commerciali della città.
Il Comune di Bari è stato uno dei
primi enti ad attivare Pin Bike; a breve questo sistema, che ha vinto numerosi
premi e riconoscimenti, verrà installato anche sulle biciclette dei cittadini
di Tallinn (Estonia), Istanbul (Turchia) e Braga (Portogallo) per incentivare
la mobilità sostenibile e in parallelo supportare l’economia locale.