Finanziato il Patto Territoriale Monte Maniva
Approvato da Regione Lombardia il Patto Territoriale per la valorizzazione del Monte Maniva
Il Patto Territoriale è uno strumento a sostegno del territorio
montano, finalizzato a dare attuazione di quanto previsto da Regione Lombardia con legge n. 40/2017.
E’ in riferimento a questa normativa che è stato approvato e finanziato da
Regione Lombardia il “Patto Territoriale per la valorizzazione del Monte Maniva”,
promosso da un partenariato di soggetti pubblici, composto dalla Comunità
Montana Valle Trompia (capofila), la Comunità Montana Valle Sabbia e i Comuni
di Bagolino e di Collio, che ha lavorato con il supporto del nostro team.
Il comprensorio sciistico del Monte Maniva costituisce un elemento
di distintivo e attrattivo per la competitività complessiva del sistema montano
locale, che gli enti promotori della proposta di patto territoriale intendono
sostenere e valorizzare.
Obiettivo del programma di interventi, mantenere viva e attrattiva
l’offerta che ruota attorno al comprensorio del monte Maniva, quale opportunità
di sviluppo, in grado di arricchire l’offerta locale e generare indotto in
tutte le stagioni. Il patto si pone come risultato atteso lo sviluppo di un
turismo sostenibile e durevole nel tempo attraverso un’adeguata valorizzazione
e riqualificazione delle risorse presenti sul territorio.
L’articolato percorso progettuale ha portato all’individuazione degli
interventi che riguarderanno tanto l’ammodernamento degli impianti di risalita
esistenti, quanto la messa in rete e la valorizzazione di elementi di interesse
storico-culturale. Il programma complessivo ammonta a più di 20 milioni di
investimento, con un contributo regionale pari a 12,5 milioni, per sostenere
attività che dovranno essere attuate nell’arco di un triennio.
Il nostro team ha accompagnato i soggetti promotori
nelle diverse fasi di lavoro: dall’individuazione degli interventi, alla messa
a punto del modello di governance, dalla messa a punto del quadro economico fino al confronto con gli
interlocutori regionali. Il processo ha quindi portato all'elaborazione complessiva del programma di interventi e delle schede progettuali, che sono state successivamente approvate.
Periodo: 2021
