VALVESTINO 4.0: TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Valorizzazione degli attrattori culturali immateriali
Il progetto “VALVESTINO 4.0: tra tradizione e innovazione”, in risposta al bando di Regione Lombardia “FESR Asse 3 – Obiettivo 3B.2 “Avviso pubblico per la valorizzazione turistico/culturale della Lombardia” con l’obiettivo di valorizzazione di uno specifico attrattore culturale presente sul territorio della Valvestino: ovvero dell’importante patrimonio culturale immateriale presente sull’area, costituito da prassi, rappresentazioni, espressioni, conoscenze e saperi che sono viste dagli abitanti del territorio e dai soggetti esterni come parte del patrimonio territoriale.
Tutte queste testimonianze sono state raccolte e valorizzate all’interno di un Ecomuseo: al suo interno un Mulino ad acqua, una Calchera, una Segheria, un Osservatorio astronomico e ben tre Musei legati alle tradizioni del territorio: Museo del latte, Museo etnografico e Museo botanico.
Il progetto partiva da una specifica linea guida: partendo dalla matrice paesaggistica legata alla storia del lavoro, ha permesso una messa a sistema di tutto il patrimonio culturale immateriale (e materiale connesso), creando quindi sinergie tra le diverse eccellenze presenti.
Il progetto si è articolato sul raggiungimento dei seguenti aspetti:
- Valorizzare il patrimonio immateriale che connota e identifica la Val Vestino, raccontando la sua storia legata al lavoro agricolo e di allevamento della popolazione
- Potenziare l'operato dell'Ecomuseo incentivando la partecipazione attiva della popolazione
- Promuovere l’offerta culturale della Val Vestino puntando sulla nascita di esperienze ed iniziative legate alle espressioni immateriali (turismo sostenibile)
- Riportare in vita e a conoscenza di tutte le importanti espressioni immateriali del territorio
- Favorire una promozione integrata del territorio, puntando anche sulle tecnologie digitali (veicolazione contenuti su web e su App esistente)
- Puntare su principi di sostenibilità delle iniziative nel tempo e sviluppo di un turismo legato alla mobilità sostenibile e al rispetto del territorio
Il tutto attraverso la creazione di PERCORSI PATRIMONIALI con il coinvolgimento dei soggetti che vivono il territorio, portatori di conoscenze e tradizioni.
A livello pratico sono state portate avanti iniziative di ascolto ed intervista dei diversi portatori di interesse presenti sul territorio per acquisire e riscoprire tradizioni che altrimenti si perderebbero, dai lavori agricoli (mietitura, fienagione, allevamento, transumanza), ai mestieri collegati ed alle tradizioni connesse alla unicità dell’area. Sono inoltre state realizzate diverse riprese fotografiche del territorio, per potere documentare le caratteristiche locali e dare vita ai percorsi patrimoniali. E’ stato coinvolto un antropologo per confezionare al meglio i percorsi patrimoniali in termini contenutistici e sono stati predisposti documenti (testi e immagini) di spiegazione dei percorsi patrimoniali e delle eccellenze immateriali presenti sul territorio, per popolare il sito web di progetto.
Il progetto ha visto anche la partecipazione come partner del Consorzio Forestale Terra tra i due Laghi, in rappresentanza anche del locale Ecomuseo, che ha realizzato un itinerario di identità valoriale poi oggetto di una apposita pubblicazione rivolta a scuole e turisti.
Il partner Telesolregina, una delle più importati realtà televisive in tutta la Lombardia, ha messo in onda i video realizzati dal partenariato nell’ambito del progetto, e ha curato il piano di marketing.
Periodo: 2021