La rigenerazione urbana come strumento per la prevenzione dei rischi ambientali

Marie Fiocco
La rigenerazione urbana come strumento per la prevenzione dei rischi ambientali

Il concetto di rigenerazione urbana nel corso degli ultimi anni ha subito un’importante trasformazione: si è passati da una connotazione prettamente legata ad una riduzione del consumo del suolo in favore di opere di riqualificazione degli spazi ed edifici esistenti, ad una connotazione legata sempre di più al concetto di sostenibilità e di sviluppo socioeconomico.

RIGENERAZIONE URBANA SOSTENIBILE

La rigenerazione urbana è uno tema al quale abbiamo posto particolare attenzione nello sviluppo dei nostri progetti, integrando il concetti di “sostenibilità” nelle soluzioni proposte. La rigenerazione per noi,  quindi, assume una nuova forma che tiene in considerazione l’impatto ambientale che gli interventi hanno e i benefici che essi possono innescare anche per la comunità. In questo modo, infatti, è possibile mitigare anche ai rischi e le catastrofi ambientali, che stanno diventano sempre più frequenti, offrendo sistemi e soluzioni che, anche in ambiente urbano, possano ridurre il consumo di suolo, generare nuove aree verdi, rendere drenanti spazi impermeabili e incoraggino sempre di più alla transizione verde anche nello stile di vita dei cittadini.

ESEMPIO DI SOLUZIONE VINCENTE: I “RAIN GARDENS”

La cementificazione del territorio dell’ultimo secolo ha ridotto notevolmente la sua capacità del terreno di assorbimento delle acque meteoriche. A questo aspetto si uniscono i cambiamenti climatici sempre più frequenti che alternano lunghi periodi di siccità a periodi di piogge estremamente intense (bombe d’acqua).  

I “rain gardens” (giardini di pioggia) sono una soluzione innovativa al tema dell'impermeabilizzazione del suolo, che, negli ultimi tempi, ha preso sempre più piede andando a sostituire i sistemi con vasche di laminazione, la cui realizzazione comporta ulteriore utilizzo di calcestruzzo. 

Tali giardini, infatti, sono in grando di trattene più del 50% dell’acqua piovana per rilasciarla poi gradualmente nel sistema fognario e impedirne il collasso in caso di alluvioni.  SI tratta di bacini naturali composti da sabbia, compost e terreno naturale che, tramite una corretta stratificazione e la piantumazione di essenze arboree, aiutano a gestire l’assorbimento dell’acqua ritardandone l’effetto di immissione nella rete e la conseguente formazione di zone di allagamento.

Vuoi rendere più sostenibile il tuo comune attivando progetti di rigenerazione urbana con particolare attenzione all’ambiente? Il nostro team è in grado di supportarti nell’individuazione e progettazione delle soluzioni più adatte alle tue necessità. Scopri il nostro servizio di rigenerazione urbana.

Ti interessa l’articolo?

Vuoi approfondire le tematiche che abbiamo trattato? Contattaci per avere maggiori informazioni.

Ti potrebbero interessare anche questi bandi


Regione Piemonte contributi per infrastrutture turistiche nelle aree rurali
Fondazione Compagnia di San Paolo: trasformazione digitale nella cultura
Fondazione Cariplo: Valore della Cultura

Fondazione Cariplo: Valore della Cultura

di Martina Tempesta

È aperto il bando di Fondazione Cariplo che sostiene le organizzazioni del territorio in progettualità volte a valorizzare l’offerta di beni e attività culturali al pubblico, attraverso un ...

Leggi