Progetto Polis: Poste Italiane insieme alla Pubblica Amministrazione

Micol Oggioni
Progetto Polis: Poste Italiane e PA

Nel 2023 partirà il Progetto Polis di Poste Italiane: un nuovo sportello unico per la fruizione e l’accesso ai servizi pubblici in modalità digitale e per la creazione di spazi di lavoro condivisi.

La sua realizzazione rientra negli obiettivi del PNRR, e più precisamente nella Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo componente 1 – Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA.


Cos’è?

Polis è un progetto che punta a trasformare gli uffici postali in una casa dei servizi digitali, uno sportello unico attivo 24 ore su 24, che renderà semplice e veloce l'accesso ai servizi della pubblica amministrazione in quasi 7.000 comuni al di sotto dei 15.000 abitanti.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra soggetti pubblici e privati, e verrà attuata attraverso la realizzazione di una piattaforma multicanale di Poste Italiane.

Il progetto Polis intende avvicinare i cittadini al digitale, mettendoli in condizione di fruire di servizi che oggi, spesso a causa della progressiva riduzione degli sportelli bancari e della insufficiente capillarità degli uffici della Pubblica Amministrazione, sono diventati sempre più difficili da raggiungere, soprattutto per chi non abita nei grandi centri urbani.

Linee di azione

Il Progetto Polis Poste Italiane prevede due linee di azione:

  • la creazione di uno sportello unico di prossimità per la fruizione dei servizi pubblici in modalità digitale, attraverso la piattaforma multicanale di Poste italiane.
  • la realizzazione di una rete di co-working interconnessi, “Spazi per l’Italia”, ovvero spazi di lavoro condiviso aperti al pubblico.

Gli uffici postali di 6.933 Comuni italiani saranno radicalmente trasformati e dotati di infrastrutture tecnologiche e digitali all’avanguardia. I servizi verranno erogati principalmente ai residenti delle 72 aree interne del Paese, avvicinando maggiormente cittadini, professionisti e imprese ai servizi della PA.


Tecnologia e sostenibilità

Gli spazi saranno dotati di sportelli automatici, totem, lockers per la consegna di pacchi, vetrine informative interattive. Gli spazi esterni verranno attrezzati per accogliere iniziative culturali, di salute e benessere.

Inoltre, grande attenzione sarà data alla sostenibilità ambientale grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici, sistemi di smart building, sensori di monitoraggio ambientale, colonnine per la ricarica elettrica.

Gli spazi coworking verranno realizzati invece negli edifici direzionali e nei grandi uffici postali distribuiti in tutte le Province italiane, nei principali distretti industriali e nelle aree di alto interesse ambientale, culturale e paesistico. Oltre agli spazi, verranno inoltre attivati anche strumenti per la formazione e l’erogazione di servizi avanzati per professionisti, imprese, associazioni e singoli cittadini. Le strutture saranno tra loro interconnesse e collegate grazie alla banda ultra-larga.


Le risorse

Polis rappresenta un progetto ambizioso dove istituzioni, imprese e servizi pubblici lavorano per i cittadini: per realizzarlo si prevede un investimento di 800 milioni in 5 anni finanziato grazie ai fondi del PNRR. Lo Stato cofinanzierà gli interventi strettamente necessari all’erogazione dei servizi di pubblica utilità e alla transizione energetica. Gli altri, circa 320 milioni di euro, saranno messi a disposizione da Poste italiane.

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